PERCORSI DI RIABILITAZIONE Fisioterapica
A PALAZZOLO SULL’OGLIO, in PROVINCIA DI BRESCIA
Postura Lab per i trattamenti fisioterapici
All'interno della struttura è presente un’area, chiamata Postura Lab, creata appositamente per eseguire i percorsi di riabilitazione ortopedica di alto livello, mirati per aiutarti a recuperare la corretta postura o la condizione motoria perduta a causa di traumi o interventi.
Gli esperti del poliambulatorio, laureati in fisioterapia, eseguono 2 tipi di trattamenti fisioterapici: le riabilitazioni post-operatorie e i trattamenti riabilitativi per lesioni neurologiche.
Inoltre, molto diffuso è l’utilizzo della chinesiterapia, conosciuta anche come “l’arte di guarire che utilizza tutte le tecniche del movimento”: si tratta di un insieme di terapie che, seppur utilizzando agenti fisici diversi, si completano a vicenda a seconda della patologia da curare.
Negli ultimi anni, tale trattamento viene impiegato per affrontare numerose malattie, affezioni, deficienze generali o particolari e relativi postumi.
Tecniche di base della riabilitazione
Le tecniche base utilizzate per la riabilitazione sono principalmente due: le mobilizzazioni e il rafforzamento muscolare.
- Mobilizzazioni
Le mobilizzazioni comprendono tutti i movimenti praticati volontariamente dal paziente (mobilizzazioni attive) e tutti i movimenti eseguiti da una forza esterna al paziente, ovvero il fisioterapista (mobilizzazioni passive).
L’obiettivo di questa tecnica è quello di prevenire le retrazioni tendinee da un punto di vista articolare; sul piano muscolare lo scopo è quello di diminuire le contratture e provocare l'allungamento di un gruppo muscolare; da un punto di vista neurologico, di restituire le immagini motorie ed evitare la perdita dello schema corporeo; infine, da un punto di vista circolatorio, di nutrire i tessuti evitando osteoporosi ed edemi da stasi.
- Rafforzamento muscolare
Il termine rafforzamento muscolare o tonificazione muscolare significa incrementare o migliorare il tono muscolare.
Oggi si insiste nell'impiegare il termine "rafforzamento neuro-muscolare" per accentuare le procedure di apprendimento neuro-motorio presenti in tutte le tecniche di rinforzo isotonico e isometrico.
La distribuzione preferenziale in alcuni muscoli delle fibre lente e di quelle rapide orienteranno la scelta del fisioterapista a seconda del fine prescelto nel rafforzamento muscolare: forza, velocità, resistenza o coordinazione.